(Ln - Milano) "Un vero tesoro culturale della nostra regione, un'eccellenza che ci rappresenta anche all'estero e che deve essere valorizzata sempre di più". L'ha detto l'assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini al termine della visita all'atelier della compagnia marionettistica 'Carlo Colla & figli', a Milano, nella prima parte dell'ottava tappa dell'Assessorato itinerante 'Culture in Cammino'.
La visita all'atelier ha rappresentato il mantenimento di una promessa dell'assessore fatta durante la conferenza stampa di presentazione della stagione marionettistica a Palazzo Marino dopo la trasferta trionfale negli Usa.
UN LABORATORIO SPECIALE - "La Compagnia Colla - ha ricordato l'assessore - vanta un laboratorio speciale e una capacità di costruire spettacoli, come quelli portati finora in scena, che mostrano maestria e cura del particolare". "Non solo - ha continuato - anche l'omaggio al grande maestro Verdi, nell'anno del bicentenario della sua nascita, con la rappresentazione di 'Attila', ha dimostrato la grande versatilità di questa Compagnia e la capacità di tradurre nel linguaggio delle marionette immortali capolavori".
DIVERTIMENTO SENZA ETÀ - "Ho potuto vedere con i miei occhi - ha detto l'assessore - come nascono le marionette, come vengono vestite e abbigliate, con un paziente e appassionato lavoro". "Un prezioso lavoro - ha sottolineato - che, unito a quelli di regia, coreografia e allestimento, appassiona da sempre intere generazioni, tramandandosi attraverso i secoli e stando sempre al passo con i tempi". "I dati sulle presenze alle rappresentazioni - ha ricordato - lo testimoniano. Parlo degli spettacoli andati finora in scena all'atelier come 'Attila' o 'Il pifferaio magico' e 'Il bacio della fata' che peraltro debutterà sabato 28 al Piccolo Teatro di Milano".
REGIONE SOSTIENE DOMANDA ALL'UNESCO - "Regione Lombardia - ha detto l'assessore - è lieta di annoverare questo tesoro nel proprio panorama culturale". "L'auspicio è che la Compagnia - ha continuato - possa finalmente trovare sistemazione in spazi più adeguati all'ex Ansaldo perché valorizzare, anche coinvolgendo le scuole, il patrimonio della Compagnia significa tutelare un bene inestimabile, un esempio fulgido del nostro territorio e un'esperienza straordinaria". "Come Assessorato alla Culture, Identità e Autonomie e più in generale come Regione Lombardia - ha concluso l'assessore Cappellini - sosterremo con entusiasmo il valore della Compagnia Colla e la sua richiesta di riconoscimento come patrimonio Unesco".
(Lombardia Notizie) Milano, 21 dicembre 2013